E’ con piacere che vi annunciamo che partirà a breve la nostra fattiva collaborazione all’interno del centro Get Well SPINE Center di Rovereto! Il centro nasce dalla volontà di Dhebora Facchini counsellor, Michele Conti neurochirurgo, Virginia Sanchez posturologa e Marco Baldassa neurochirurgo. Il centro nasce come punto di riferimento per le persone che soffrono di problemi legati alla colonna vertebrale. La vera forza e illuminazione del progetto, dipende dall’idea di occuparsi della persona in tutti i suoi aspetti: fisico, mentale, emozionale. Per questo Get Well si avvale di professionisti di spicco specializzati nella cura e nella promozione del benessere completo della persona. Un centro innovativo e all’avanguardia, volto ad aumentare la qualità di vita del soggetto. E’ con grande onore che entreremo a far parte della squadra!
Vi sarete accorti che tutto questo silenzio fuori di noi, in realtà dentro, fa un sacco di rumore e genera pensieri sempre più veloci che tuttavia spesso non sembrano portarvi a nessuna vera chiarezza, anzi spesso girano in circolo senza trovare uscita o soluzione. Bisogni, priorità, situazioni, relazioni, obiettivi e desideri, probabilmente grazie all’arresto della routine quotidiana emergono fortemente in voi e dirimerli, ordinarli e soprattutto non farvi sopraffare da essi, diviene un compito arduo.
Il counsellor ed il suo lavoro di relazione di aiuto, in un momento come questo, diventano molto preziosi. Egli agirà da specchio dei vostri pensieri e vi aiuterà a definirli, chiarirli e finalmente ordinarli, così da costruire degli obiettivi realizzabili che, una volta raggiunti grazie ad un sapiente piano d’azione, miglioreranno di certo la qualità della vostra vita, portandola ad assomigliare sempre più a quello che voi siete ed in linea con la vostra profonda natura.
Il convegno è stato un momento molto produttivo e ci ha regalato un grande numero di spunti e stimoli a partire dalla legge di Handy o legge del ciclo della vita che prevede di integrare una nuova via generativa all’interno della via principale che segue la nostra vita ed è in questo momento delicato che un counsellor può efficacemente aiutare la persona a centrare ed a portare a buon fine la sua nuova prospettiva di crescita.
L’intervento dell’antropologo Felice di Lernia ha messo in evidenza che aumentare la propria conoscenza riguardo a persone, situazioni, argomenti porta al cambiamento e viceversa cambiare i propri schemi mentali porta ad una maggiore conoscenza. Spesso questi processi avvengono casualmente nel corso dell’esistenza ma nel caso l’individuo consapevolmente decida di avviare il cambiamento o la conoscenza nella direzione di una migliore qualità di vita, il supporto del counsellor diviene un aiuto prezioso ed un sostegno proattivo durante tutto il percorso.
Fabio Pasqualetti docente di scienza della comunicazione presso l’Università Pontificia Salesiana, ha illustrato gli effetti delle nuove tecnologie sul comportamento umano, mettendo in evidenza il pericolo che le persone possano dimenticare la loro compassione, il loro altruismo genuino e la loro sincera collaborazione con il prossimo poiché i gesti umani diretti e veri rischiano di diminuire sensibilmente. Pasqualetti suggerisce che in risposta ad un linguaggio che chiude occorre sostenere un linguaggio che apre ed in questo il counselling può fare molto, creando con la relazione un esempio concreto che possa facilitare e favorire poi, il dialogo nella vita quotidiana del cliente.
“Questo lavoro è il tentativo di restituire un poco di consapevolezza alla realtà tipicamente umana della comunicazione, per conoscerne meglio la ricchezza, ma anche le esigenze. Lavorare sulla qualità delle proprie parole è lavorare sulla qualità dei propri incontri e di conseguenza sulla qualità della vita, perché vivere è incontrare.” Giuseppe Colombero
Vivere è comunicare: la vita di tutti è un matrimonio con le parole, camminiamo con loro dalla mattina alla sera e ci accompagnano come il nostro respiro. Dialogare è una necessità, un piacere ma anche una sfida. Ogni incontro con i nostri simili interpella e mette a nudo il nostro rapporto con le parole, noi siamo le nostre parole: nulla ci traduce o ci tradisce quanto le parole. Questo libro nasce dall’esperienza di Giuseppe Colombero (sacerdote, psicologo, teologo e filosofo) e dalla sua costatazione che la qualità della nostra vita dipende, in percentuale altissima dalle parole che ci diciamo e dai sentimenti con cui ce le diciamo.
Considerazioni a seguito dell’incontro del 17 settembre presso Accademia d’impresa Trento, tra i relatori Dhebora.
Cosa ha a che fare il counselling con un corso per futuri imprenditori? Le due cose sono strettamente collegate perché prima di parlare di contributi, business plan, accesso al credito, profitto, azienda e quant’altro riguardi gli aspetti concreti del fare impresa, la persona deve avere chiarezza di ciò che veramente desidera, di quali risorse in termini personali già possiede oppure ha bisogno di reperire, di cos’è disposto a dare e di ciò che ricerca. E’ necessario imparare ad ascoltarsi magari con l’aiuto di un professionista della relazione d’aiuto come il counsellor. Nella prima parte della mattinata gli stimoli dati ai partecipanti da Dhebora sono stati dedicati in particolare agli aspetti strettamente legati alla persona ed alle sue motivazioni, aspettative, convinzioni in relazione al fare impresa. E’ stato ricavato un momento di riflessione personale prima di passare ai numeri ed agli strumenti utili per far partire concretamente un’azienda. Prima e sempre la persona al centro.
Mercoledì 11 settembre 2019 alle ore 20:30 Patrizia vi aspetterà in Sala Civica “11 Aprile 1844” in Via Castello 19 a Castelnuovo del Garda, alla presentazione dell’Università del tempo libero Anno Accademico 2019/2020. 1° e 2° trimestre.